Domenico Zonin *
Svolgere al meglio la funzione d’imprenditore e manager di un’azienda vitivinicola, oggi, richiede una precisa professionalità, con requisiti che spaziano dalle capacità gestionali di definizione della strategia aziendale all’acquisizione di una visione integrata dei processi e degli strumenti efficaci che caratterizzano le fasi produttive.
Le realtà aziendali nazionali sono costituite, per la maggior parte, da imprese medio-piccole che per accedere ai mercati devono occupare spazi in una nuova dimensione globale.
L’internazionalizzazione dei mercati, la tenuta del mercato interno e la cura dei consumatori sono gli aspetti che più di altri coinvolgono gli operatori del settore vitivinicolo; il bagaglio esperienziale e di eredità che si trasmette artigianalmente è importantissimo, deve però essere strutturato attraverso percorsi formativi mirati.
I progetti di promozione e la tutela delle nostre denominazioni devono contare su una specifica preparazione degli operatori che devono essere abili nell’identificare le migliori strategie competitive per contesto concorrenziale, nel progettare un efficace sistema di controllo di gestione, nonché sviluppare specifiche competenze di marketing per il settore vitivinicolo.
Queste sono aree di azione che solo attraverso l’alta formazione possono essere apprese e attuate in maniera efficace ed efficiente.
Inoltre, ogni realtà vitivinicola ha profondi legami storico-culturali con i singoli territori in cui si è sviluppata: quest’aspetto costituisce senza dubbio un ulteriore “prodotto” aziendale da gestire con strumenti specifici, al pari dell’accesso a nuovi mercati.
Per questo Unione Italiana Vini in collaborazione con la Fondazione CUOA ha sviluppato un percorso formativo in Gestione delle Aziende Vitivinicole, alla sua terza edizione, nel quale tutte queste peculiari caratteristiche sono affrontate fattivamente per consentire ai fruitori del corso di ottenere tutte le competenze necessarie per affrontare al meglio le sfide, per cogliere le opportunità e sciogliere le problematiche del complesso e appassionante mondo vitivinicolo.
* Presidente Unione Italiana Vini