Ce lo spiega Giuseppe Caldiera, Direttore Generale Fondazione CUOA
CUOA è la Business School di più antica tradizione in Italia. Affianchiamo quotidianamente le aziende nei loro percorsi di sviluppo delle risorse interne ad alto potenziale e orientiamo le persone alla scelta del percorso formativo più utile al loro sviluppo di carriera. Possiamo dire che CUOA opera come un “sarto”: ritagliamo e confezioniamo risposte assolutamente su misura, perfettamente attinenti alle esigenze dei nostri interlocutori, secondo il più classico e più bel senso del “Made in Italy”.
CUOA ha sede nel Nordest d’Italia, riconosciuta come uno dei territori più ricchi al mondo per la sua offerta culturale, turistica e industriale, in cui hanno sede aziende di piccola dimensione, massima espressione della più bella manifattura italiana, e grandi brand. Tutti accomunati dalla straordinarietà del “fare” tipicamente artigiano che caratterizza e rende unico al mondo lo stile italiano.
Aiutiamo le aziende a preservare la loro dimensione caratterizzante, a crescere in ottica globale e a sviluppare nuove competenze per portare nel mondo prodotti eccellenti. Il 2014 è stato un anno di indubbie difficoltà, molte aziende hanno contratto gli investimenti in formazione del personale, prediligendo, dove possibile, soluzioni estremamente customizzate e spesso erogate in house. Gli individui, invece, sono stati la vera sorpresa dell’anno: con l’aumentare delle difficoltà economiche e professionali abbiamo incontrato e orientato molte persone motivate a riqualificarsi e ad investire sulle proprie competenze. E anche per loro abbiamo adottato un approccio “personalizzato”, offrendo combinazioni diverse di giornate formative, per dare risposte realmente attinenti alle esigenze che ci vengono manifestate. Le affianchiamo e supportiamo anche nella gestione dei piani formativi attraversi i fondi professionali e i finanziamenti disponibili per la formazione continua.
La nostra percezione è di una elevata consapevolezza, nelle persone e nelle aziende, di quanto sia prioritario acquisire competenze, tecniche e strumenti idonei ad affrontare e approcciare con successo i nuovi modelli di business. Per le nostre aziende avere persone preparate e consapevoli è strategico.
Il nostro approccio “sartoriale” e la nostra propensione all’analisi del fabbisogno ci hanno permesso, inoltre, di identificare nuovi mercati e nuove necessità, cui abbiamo dato risposta con un arricchimento del nostro catalogo e delle nostre proposte. A partire da uno dei temi strategici in questo momento: l’internazionalizzazione.
La scuola si è aperta al mondo, avviando la prima edizione dell’International MBA, con un’aula costituita per il 42% da studenti stranieri provenienti dall’America Latina, dall’Africa e dalla Cina. Abbiamo avviato progetti formativi, sia custom che a catalogo, dedicati al cross cultural e all’internazionalizzazione.
Ci siamo poi accreditati in due segmenti importanti: il food & wine, con proposte dedicate al mondo agroalimentare e vitivinicolo, una delle massime espressioni del Made in Italy; le ICT e il digitale, avviando una importante collaborazione con un partner del territorio.
