di Enrica Quaglio*
L’idea nazional popolare del rugby è che sia uno sport violento e giocato da bruti senza cervello. E allora, se così fosse davvero, perché CUOA Business School dovrebbe proporlo come attività outdoor agli imprenditori allievi di MBA Imprenditori 9 e 10? Semplice: perché il rugby non è quanto detto sopra.
E adesso, se chiedete cos’è il rugby agli imprenditori del master, vi risponderanno, con competenza, che il rugby è organizzazione e riorganizzazione, è lavoro sinergico e fiducia in sé e nell’altro, è sostegno al compagno che porta il pallone, è strategia e tattica, è fatica, responsabilità e decisione. Ed è coraggio nell’affrontare un placcaggio o nel decidere di farlo. E ancora, è un gioco di situazioni che mutano costantemente e alle quali bisogna adattarsi e reagire in fretta, ed è un gioco di combattimento leale e costante.
E la prima cosa che identifica il rugby, è l’avanzamento continuo, che tu abbia la palla in mano o meno.
Ecco, e se adesso io vi chiedessi quali sono le differenze fra il gioco del rugby e la gestione d’impresa, voi cosa mi rispondereste? Chiedetelo allo squadrone MBA Imprenditori 9 e 10. Vi risponderanno sicuri: non ci sono differenze!.
Venerdì 10 giugno abbiamo trascorso nel complesso La Ghirada, quartier generale della Benetton Rugby Treviso, una giornata in compagnia del direttore sportivo e di alcuni giocatori della Benetton e della Nazionale. Una giornata trascorsa da veri giocatori professionisti: dal briefing nella sala riunioni della squadra, allo spogliatoio, al campo, all’immancabile terzo tempo.
In campo, gli imprenditori non si sono risparmiati, la titubanza ha lasciato spazio all’entusiasmo e la soddisfazione maggiore l’hanno tratta dal superamento dei propri limiti, facendo cose impensate la mattina.
Vivere a così stretto contatto per tutto il giorno, come gli atleti professionisti fanno, fa emergere i più diversi lati del carattere di ognuno, paure comprese. Ma la squadra, che è un ventre morbido ed accogliente, se ben guidata sa restituire il meglio di tutti.
Ed è solo con il meglio di ogni componente che la meta, anche quella che sembra più difficile, in realtà diventa raggiungibile.
*Coach e Docente CUOA Business School
Per informazioni su MBA Imprenditori CUOA mbaimprenditori.cuoa.instapage.com
