Finanza d'Impresa

Analisi di bilancio statica, dinamica e previsionale: quali obiettivi?

di Erik Giarratana*

La crisi che ha colpito il mondo della finanza ha determinato cambiamenti non solo a livello di massimi sistemi ma anche nel rapporto banca impresa, soprattutto con conseguenze importanti nelle politiche del credito da parte degli Istituti Bancari.

In un contesto di mercato sempre più difficile e competitivo diventa dunque fondamentale comprendere come i propri modelli di business siano in grado di generare flussi di cassa spesso destinati al rimborso dei propri impegni finanziari, attraverso l’analisi di tutti gli elementi che hanno un ruolo, attivo o passivo, nel processo di generazione o assorbimento della “moneta”.

Un’analisi attenta e puntuale dei propri dati di bilancio può essere un punto di partenza per cogliere alcune criticità.

Da dove è possibile iniziare?

Partendo con un’analisi statica – riclassificazione e ratios di bilancio in ottica critica con l’individuazione dei migliori indicatori di bilancio – si determinano limiti e vantaggi di un approccio tradizionale, ma è anche possibile sviluppare una visione innovativa e riconoscere l’eventuale stato di sofferenza del business in analisi.

L’analisi dinamica si focalizza invece sulla cassa e sui processi che la caratterizzano, scomponendo singolarmente gli elementi, semplificando le logiche per aumentarne l’intellegibilità delle informazioni derivanti a supporto delle scelte strategiche.  L’obiettivo è quello di parlare di rischio e di indebitamento sostenibile in funzione dei tratti salienti del proprio modello di business.

Con l’analisi previsionale si potrà, infine, costruire le prospettive finanziarie di breve e medio-lungo termine, progettando quindi il percorso finanziario futuro dell’azienda.

È fondamentale, inoltre, riflettere, sul posizionamento della propria azienda, per capire come si colloca nel mercato. Analizzando i bilanci dei propri competitor, l’azienda potrà delineare i propri punti di forza e di debolezza, imparando da chi ha delle best practice migliori delle proprie.

*Docente corso CUOA ANALISI DI BILANCIO AVANZATA CON EXCEL