ImpresealCUOA, 19 marzo 2018
di Alessia Buzzi
Fabrizio Mora è un imprenditore che comunica di persona, ti accoglie sempre con sorriso e buonumore, e nel web utilizza costantemente i social network. Grazie a Facebook abbiamo scoperto che la sua Arten a Prevalle (Brescia) non solo è una fucina per la lavorazione dei metalli, ma un luogo dove si forgiano menti, ingegni, personalità, anche dei giovani europei in tirocinio con l’Erasums +. Fabrizio Mora è amministratore delegato di Arten e Allievo MBA Imprenditori 12 (2017-2019)
La notizia è stata recentemente ripresa dal Giornale di Brescia e da altri canali online, ma per Arten è diventata una buona pratica che si reitera dal 2016.
Mateusz, Mario, Evan, Nathan sono i giovani apprendisti europei dalla Polonia, Germania e Francia che hanno impiegato il proprio tirocinio per imparare le lavorazioni speciali dell’acciaio inox alla porte della Valsabbia.
Da un lato i giovani europei, impegnati nell’ultimo anno di formazione, si rendono disponibili per un periodo di mobilità transnazionale all’estero, accolti da una famiglia ospitante e da un’impresa, organismo pubblico o ONG che possa favorire un’esperienza di apprendimento in contesti lavorativi (work based learning).
Dall’altro un’impresa aperta al confronto, che stenda un progetto formativo in cui viene specificato il periodo di tirocinio e il programma di lavoro concordato (mansionario, attività, competenze da sviluppare) e metta a disposizione i propri spazi e un tutor aziendale responsabile del programma di tirocinio e garante di un proficuo inserimento del tirocinante nell’ambiente di lavoro. Al di sopra, la commissione Europea che sostiene economicamente il progetto attraverso le borse di mobilità Erasmus + e organizzazioni di supporto – la Cooperativa Tempo Libero in questo caso – che nel perseguire obiettivi di integrazione sociale dei cittadini e promozione umana, facilitano l’incontro.
«L’esperienza è stata molto positiva in logica win- win», sostiene Fabrizio, «Questi giovani si sono subito integrati superando le barriere linguistiche e hanno sperimentato da protagonisti il mondo del lavoro». Per tutti i collaboratori della Arten è stato un arricchimento interculturale, un momento di confronto e soddisfazione
«Abbiamo capito meglio come va il mondo. Sicuramente per il 2018 ripeteremo l’esperienza!»
Eppur un po´ di amaro rimane in bocca pensando all’alternanza scuola- lavoro in Italia…
«Noi siamo disponibili a ragionarci con la scuola e tutti gli stakeholders», propone Mora, «certo di interpretare la disponibilità anche di altri imprenditori – per creare le condizioni affinché i ragazzi che si stanno formando possano aver modo di sperimentare il lavoro, specializzarsi per davvero e trovare in questo modo la giusta motivazione».
L’esperienza di Fabrizio Mora consolida l’impegno della community MBA Imprenditori CUOA sul fronte del rapporto tra impresa, scuola e formazione.
Leggi anche l’esperienza di Stefano Boschetti (Alumnus MBA Imprenditori 3 2008-2010)
