Graduation Day MBA – 18 luglio 2019
Una serata in cui la parola d’ordine è stata emozione: emozione per un percorso impegnativo, che ha trovato il suo momento di conclusione e celebrazione, emozione per il racconto dei tanti e diversi aspetti che fanno di un MBA quello che è: una esperienza di vita a tutto tondo, che incide sul professionista e sulla persona.
Riportiamo gli auguri fatti a questi nostri nuovi 52 diplomati.
Federico Visentin, Presidente di CUOA Business School
“Oggi, in questo giorno importante per voi, ho una richiesta da farvi: la nostra scuola deve prendersi l’impegno di cambiare l’industria del nostro territorio, abbiamo un ruolo sociale, su un territorio dove ci sono realtà aziendali bellissime, molto capaci, ma ancora timide nel diventare grandi. Serve per loro un management capace, voi siete espressione di questa capacità, la vostra prospettiva professionale è sicuramente aperta. Aiutateci nel nostro impegno di creare protagonisti capaci di guidare le nostre imprese. La professione può portarvi da tante parti, ma voi oggi siete manager che possono contribuire al cambiamento, siete le persone che possono far cambiare le nostre imprese. Potete portare una competenza e una visione manageriale completa. Noi abbiamo l’impegno di preparare manager di qualità, lo facciamo. Mi piace l’idea che anche voi possiate vivere la vostra professione come una missione, per cambiare, trasformare e portare le nostre imprese nel mondo”.
Alberto Felice De Toni, Direttore scientifico di CUOA Business School
“Abbiamo altri 52 executive che oggi si diplomano. Complimenti per il vostro impegno, per questo traguardo. Il nostro nuovo payoff CUlture Open to Action invita all’apertura. Questa scuola è aperta al territorio, alle imprese, al futuro, alle tecnologie. Mantenete anche voi aperti i vostri orizzonti e adottate un approccio aperto al cambiamento. Solo i sistemi aperti crescono, i sistemi chiusi implodono. Grazie a voi per il vostro impegno e grazie anche a tutte le famiglie per il supporto che vi hanno dato in questo cammino”.
Andrea Vinelli, Direttore scientifico Programmi MBA part time CUOA Business School
“In
questi anni in cui ho avuto l’onore di seguire i programmi MBA part time ho
messo fuoco due ragioni che stanno alla
base del ruolo della business school e dell’MBA. La prima ragione è che le
attività di una scuola di management sono occasioni irripetibili in cui si
incontrano due dimensioni di ricerca che difficilmente potrebbero incontrarsi:
la ricerca che avviene dentro alle imprese e quella che nasce nei centri di
ricerca. Le business school diventano il luogo principale e naturale in cui
queste due dimensioni si incontrano.
La seconda ragione è che Business School e MBA sono terreni di confronto
protetto, in cui recuperare un valore che nel mondo al di fuori potrebbe non
essere possibile. Gli MBA sono un prodotto complesso, che non si improvvisa. Ci
sono persone e competenze che danno valore e che dedicano tempo e passione a
voi e a questo prodotto. Due ingredienti fondamentali dell’MBA sono la Faculty
di manager, professionisti, imprenditori e universitari, che danno una
molteplicità di punti di vista e soprattutto voi allievi, in questo caso 52
campioni, che hanno davvero lasciato il segno. Anche da parte mia, grazie alle
vostre famiglie, che questo percorso l’hanno fatto insieme a voi”.
Monica Scarpa, CEO del Gruppo SAVE S.p.A.
“Oggi si sente il pathos, in questa scuola piena di storia, e si sente la vostra passione, il vostro entusiasmo. Le ragioni per cui sono qui oggi non le so bene. Quindi ho deciso che parlerò di me. Credo profondamente nella meritocrazia, bisogna sudarsi e guadagnarsi le cose, credo nella diversità, che fa grande una squadra.
Vi racconto un po’ la vita in aeroporto, per darvi l’idea di quello che facciamo. Diamo lavoro a 18mila persone, dirette e indirette con il sistema aeroportuale del Nordest. Lavoriamo con una programmazione di lungo periodo, con un progetto di investimento di 900 milioni di euro. Abbiamo rifatto la pista principale, tenendo l’aeroporto aperto. Abbiamo l’obiettivo di raggiungere la sostenibilità totale entro il 2035, con progetti che prevedono investimenti importanti e modelli di economia che danno ritorno al territorio.
Posso portare l’esempio di quello che ho fatto, con determinazione, guardando avanti e posso farvi un augurio davvero sentito: sognate, siate visionari, credete nel futuro, guardate al futuro con determinazione. Cogliete le occasioni, con voglia di fare, creare, proseguire nel vostro cammino e tutto il mondo sarà vostro. Beati voi che siete qui e che avete davanti queste sfide, in bocca al lupo per tutto!”.