Roberto Bruniera, Product Manager di Faram 1957 e Alumno Master in Lean Management 8ª edizione, racconterà in occasione dell’aperinetwork Alumni CUOA del 3 ottobre un importante progetto aziendale realizzato in Kuwait, con particolare focus sulla riprogettazione di processi e prodotti in ottica del cliente finale e sugli strumenti creati ad hoc per la realizzazione nei tempi richiesti.
Chiediamo a Roberto come è nato questo progetto
Faram ha partecipato al bando di gara indetto nel 2015 per la fornitura di pareti attrezzate presso l’Università del Kuwait. La trattativa commerciale è durata sino a metà 2018, periodo in cui ci è stato ufficialmente affidato l’incarico.
Subito il cliente ci ha trasferito il senso di urgenza ponendoci degli obiettivi estremamente sfidanti, difficilmente raggiungibili con l’approccio tradizionale.
La direzione di Faram ha così coinvolto e stimolato un team di colleghi per cercare e analizzare le soluzioni possibili per soddisfare le richieste del cliente.
La metodologia lean ci è venuta subito in aiuto e attraverso l’analisi delle value stream abbiamo identificato i punti più critici del processo. Ne cito alcuni:
- produzione di disegni tecnici ridondanti
- fasi di approvazione del materiale
- elaborazione dell’ordine e mrp (material requirements planning)
- supply chain
- produzione
- logistica.
Abbiamo lavorato su più punti contemporaneamente, portando al cliente una proposta globale che lo coinvolgeva direttamente anche nelle fasi di approvazione e di gestione degli elaborati grafici.
Il cliente ha riconosciuto il valore della proposta, riconoscendo anche alcuni limiti causati dalla loro gestione interna. Abbiamo quindi coinvolto anche le risorse interne del cliente per rielaborare assieme una soluzione più agile per tutti. Nel frattempo, l’approvazione dei materiali di base ha consentito di staccare ordini alla produzione e ai fornitori europei. Queste azioni sono state condivise con il cliente.
Dal punto produttivo le analisi delle value stream hanno identificato una fase del processo produttivo molto critica sia dal punto di vista del tempo, che dal punto di vista del flusso. Abbiamo quindi ipotizzato di poter trasferire questa fase nel cantiere in Kuwait, con conseguente:
- rivisitazione del prodotto (distinta base e semplificazione)
- trasferimento di attrezzature in loco
- formazione di personale locale
- riesame della logistica
Ovviamente abbiamo dovuto affrontare anche degli ostacoli. Per esempio la difficoltà di coinvolgimento dei vari settori del cliente e gli ostacoli al cambiamento interno (comfort zone), con abbandono di mrp.
Abbiamo però identificato alcuni valori che ci hanno sostenuto nel progetto e permesso di continuare con forza, come il supporto della Direzione, la creazione di un team affiatato, il rispetto reciproco e la fiducia nella competenze di tutti. Infine anche il riconoscimento delle nostre competenze da parte del cliente è stato determinante.
