È giunto quasi al termine il progetto “Note in viaggio. Itinerari formativi esperienziali per valorizzare l’offerta musicale del Veneto” che nelle prossime settimane vedrà la realizzazione delle ultime attività formative di progetto e di alcuni appuntamenti e workshop dedicati al turismo musicale.
Dopo la presentazione del progetto a TTG Incontri lo scorso 11 ottobre nell’ambito della tavola rotonda “Note in Viaggio. Quanto e perché il Turismo Musicale è un business per l’incoming italiano” si terranno infatti tre nuovi appuntamenti di diffusione dei risultati del progetto e di dibattito sul tema del futuro del turismo musicale in Veneto e in Italia.
Il primo appuntamento è previsto per il 26 ottobre, data in cui si terrà l’itinerario esperienziale Music in Palladio’s Landscape. In occasione di questa giornata sarà possibile per i partecipanti visitare il Castello di Thiene per poi proseguire prima con un tour alla Cantina Maculan e poi, nel pomeriggio, con l’incontro “Storie di violini” a cura del liutaio Fabio Dalla Costa nel suo laboratorio a Breganze. La giornata si concluderà infine con la visita a Villa Valmarana Morosini e il concerto del quintetto di fiati Antenore degli studenti laureandi del Conservatorio Pollini di Padova (musiche di Franz Joseph Haydn, Jacques Ibert, Ludwig van Beethoven, Paul Taffanel e Ferenc Farkas).
Valdobbiadene ospiterà invece, il 30 ottobre, l’incontro finale di tutti i progetti sviluppatisi nell’ambito dei finanziamenti del bando ASSI. L’incontro sarà articolato in due momenti: al mattino si terrà la presentazione in plenaria alla presenza delle direzioni Formazione e Turismo della Regione Veneto che sarà occasione anche di confronto delle diverse progettualità e di verifica di potenziali sinergie per lo sviluppo futuro delle attività; nel pomeriggio, presso la Cantina Fasol Menin, si svolgerà invece l’incontro sui possibili sviluppi futuri del progetto “Note in Viaggio” e il concerto a cura del Conservatorio di Vicenza (duo di fisarmoniche).
Infine il 14 novembre al CUOA si terrà l’evento di chiusura vera e propria del progetto “Note in Viaggio” che sarà occasione anche di confronto con alcune realtà e progetti internazionali – Sound Diplomacy e il progetto tARTini 2020 in particolare – per riflettere con i partner di progetto su come il recupero di narrative territoriali legate alla tradizione musicale dei territori e ai grandi nomi della musica possano diventare occasione di collaborazioni nazionali e trasfrontaliere per la creazione e valorizzazione di nuovi itinerari turistici.
Anche per quest’ultimo incontro è previsto un momento musicale a cura dell’Associazione Conservatori del Veneto, partner di rete del progetto.
Autore: Martha Friel, Referente scientifico del Progetto “Note in viaggio”
