Il concetto dei Big Data è da sempre insito nel DNA delle aziende. Le aziende hanno basato le loro informazioni sui dati:
- dati interni provenienti dalle vendite, dal customer care, dalla produzione, dalla logistica etc.
- dati esterni come le note ricerche di mercato.
Lo sviluppo della tecnologia, negli ultimi anni, ha permesso alle aziende di acquisire e organizzare, all’interno di datawarehouse, la totalità dei dati di interesse. Attraverso layer integrativi, si permette di armonizzare il dato proveniente da piattaforme differenti, trasformandolo come se la fonte di acquisizione fosse una soltanto. Il vantaggio sta nella disponibilità immediata di un sistema che ne permetta l’interrogazione di famiglie di dati provenienti da fonti diverse.
Poche aziende hanno però metabolizzato il fatto che in rete esiste una grande quantità di dati, inerenti al proprio business, che è possibile prelevare e organizzare per ottenere ulteriori informazioni che arricchiscono il patrimonio informativo.
Stiamo parlando di quello che io definisco i Big Data “pret à porter”.
Attraverso l’identificazione e l’estrapolazione di questi, è possibile:
- identificare la domanda di mercato per comprenderne gli andamenti
- costruzione della long tail per comprendere i bisogni dei clienti
- offrire un servizio personalizzato in termini di informazioni, assistenza e offerta
- tracciare le transazioni per comprendere meglio la contribuzione al margine
- creare una relationship personale, tenendo conto dei valori e delle esigenze di ogni cliente.
Il processo di digitalizzazione aziendale offre la possibilità di leggere i mercati, focalizzarsi sulla clientela e prendere decisioni più rapide ed efficaci.
È dal mercato che si parte: partendo dalle esigenze del cliente e dalla sua segmentazione, si può intraprendere la strada verso la digital transformation.
Considerare il dato come risorsa è il punto di partenza per avviare il percorso della digital transformation, il cui traguardo è anche quello dello smart manufactoring dove IoT, Analytics, Cloud, Advanced Automation, Advanced HMI e Produzione Addittiva concorrono a trasformazioni di enormi potenzialità. Ma questo traguardo resterà fine a sé stesso se i brand dimenticano il cliente.
Autore: Camillo Di Tulllio, Docente Executive Master in Digital marketing and Sales
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