L’MBA è stata una palestra in cui l’allenamento, intenso e sfidante, è cominciato col maturare consapevolezza circa le mie competenze, tecnico-specialistiche e trasversali, che influenzano l’efficacia della mia prestazione professionale.
È stata una palestra che mi ha consentito, durante incontri individuali di coaching, di migliorare il mio stile manageriale e affinare le mie capacità relazionali, di comunicazione e di delega, spostando in avanti i miei limiti.
In questo percorso non mi sono allenato da solo, ho imparato, tramite le esperienze di team building, project work e business plan, a condividere obiettivi comuni in gruppo, a raggiungerli nei tempi definiti ed esporli, di fronte ad una platea eterogenea, in modo convincente ed efficiente.
Ho allenato la mia determinazione a portarli avanti, adottando la strategia più appropriata, anche nei momenti nei quali la strada si presenta complessa e tortuosa, e ciò mi ha consentito di sviluppare ulteriormente la mia auto-efficacia.
È stato anche, e soprattutto, un allenamento a gestire quel sentire di “pancia” che permette di cogliere l’essenza delle situazioni e allo stesso tempo consente di interpretare e governare le reazioni irruente.
Durante l’esperienza dell’MBA ho incrementato le relazioni personali, ho instaurato amicizie profonde e rapporti durevoli nel tempo, che tuttora mi permettono di beneficiare di una sorta di “consulenza” personale e professionale continua e altamente qualificata.
Il mettermi continuamente in gioco, in un ambiente stimolante e dinamico, mi ha reso maggiormente conscio delle mie potenzialità: se mi pongo obiettivi chiari e definisco un piano delineato da traguardi intermedi per poterli perseguire con costanza e determinazione, il loro raggiungimento risulta più agevole e la percentuale di successo maggiore.
Ho capito che per abituarsi a fare ciò ci vuole allenamento, allenamento e allenamento.
Infine, meglio tardi che mai, ho imparato, anche grazie al contatto con la realtà imprenditoriale della Silicon Valley, a digerire le sconfitte: quando fai tutto quello che è nelle tue possibilità, allora non puoi che essere soddisfatto di te stesso e non avere rimpianti.
“Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos’altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare“.
Autore: Andrea Berto, Cooling Technical Support & Training Manager, Schneider Electric. Alumnus MBA Part time International Program
Percorsi consigliati:
MBA part time International Program, in collaborazione con University of Michigan – Dearborn, USA