Quali sono i canali per una ricerca di lavoro efficace? Mi sono posta molte volte questa domanda, sollecitata da candidati, ma anche da parenti e amici incuriositi dalla mia professione.
Web e social media rappresentano gli strumenti più tradizionali e conosciuti, ma ritengo che la risposta cambi in funzione della propria situazione personale.
Cercare il primo lavoro, cercare lavoro da disoccupati o muoversi sul mercato quando un lavoro lo si ha già. Ogni situazione ha le sue peculiarità.
Il contesto cambia ancora di più se si occupa una posizione manageriale all’interno di un’azienda.
Come fare quindi? Quale strategia adottare? Da dove iniziare?
Quali sono i principali canali per cercare lavoro?
Al giorno d’oggi sono diversi i canali che si possono utilizzare per cercare lavoro.
I più immediati: web e social. Da conoscere in tutte le loro funzioni e utilizzare in modo corretto, in funzione del proprio obiettivo.
Il social più utile per trovare lavoro è LinkedIn, ma anche Twitter, Facebook, Istagram, Youtube possono aiutare.
Si tratta di strumenti che permettono di creare il proprio Personal Brand. In altre parole, come ci si presenta sul mercato del lavoro e cosa si vuole comunicare: chi siete, a chi vi rivolgete, cosa sapete fare, cosa desiderate fare.
Altro canale, estremamente efficace, sono le Agenzie per il Lavoro: realtà professionali dedicate, che si occupano di somministrazione, ricerca e selezione per inserimento diretto in azienda ed head hunting.
Infine, ma non meno importante, è bene curare le Relazioni Umane: amicizie, colleghi, ex colleghi, contatti e conoscenze.
Il passaparola rimane ancora uno dei metodi di ricerca di lavoro più incisivi.
Ma da dove iniziare? Il tempo è prezioso e bisogna ottimizzarlo.
Cercare lavoro è un lavoro! Quindi, come fare?
Analisi delle proprie competenze
L’analisi delle proprie competenze è importante per non disperdere energie a vuoto.
Per chi è alla prima esperienza lavorativa sarà necessario mettere in evidenza e ripercorrere il proprio percorso, le proprie aspirazioni, in sostanza le competenze apprese durante il periodo di studi (Tesi o ricerche effettuate).
Per chi, invece, ha già avuto o ha in corso delle esperienze lavorative, è bene focalizzarsi sulle competenze acquisite e/o su quali siano i motivi che spingono a cercare/cambiare.
È bene avere ben chiaro qual è il proprio obiettivo personale:
- Per coloro che sono senza lavoro qual è il tipo di lavoro cui si aspira
- Per coloro che hanno già un lavoro qual è il vero motivo che vi spinge a cambiare:
– cosa vi piace del vostro lavoro e volete sviluppare
– cosa non vi piace e desiderate abbandonare
Ponetevi qualche domanda per comprendere a fondo qual è (o quale è stato) il vostro ruolo in azienda e quali sono le principali competenze in vostro possesso:
- Quali le vostre principali attività e responsabilità
- Quale il contesto organizzativo nel quale lavorate
- Quali i motivi di soddisfazione
- Quali i motivi di insoddisfazione.
Chiedetevi in modo franco:
- Perché state cercando un nuovo lavoro?
- Qual è il sentimento principale che provate, in questo momento, pensando al vostro lavoro attuale o all’ultimo lavoro svolto?
- Quali i motivi di soddisfazione?
- Quali i motivi di insoddisfazione?
Per coloro che non hanno ancora lavorato, l’analisi dovrà essere svolta sull’obiettivo che ci si pone:
- Quali sono le vostre aspirazioni?
- Qual è il vostro percorso di studi?
- Quali erano le materie che vi entusiasmavano e quali meno?
- Quali sono le tipologie di aziende nelle quali vorreste inserirvi?
Una sana, approfondita e sincera auto valutazione è il primo passo per prendere bene la mira prima di scoccare la freccia… direttamente al centro del vostro obiettivo!
Solo quando vi sarà tutto chiaro, sarà possibile muovervi in modo coordinato sul web, sui social, nelle agenzie e nel proprio network.
Web
Se è stata fatta una buona analisi precedente, avrete un’idea precisa di quello che cercate:
- Quali sono le vostre aziende obbiettivo – settore, dimensioni, zone
- Qual è la tipologia di lavoro a cui aspirate – Commerciale, amministrativo, tecnico, marketing
Cercando sul web avrete la possibilità di verificare se ciò che cercate esiste veramente e prendere coscienza della realtà.
Nel caso in cui la vostra aspirazione non corrispondesse alla situazione del mercato, non abbiate timore e… cambiate obiettivo!
Cercate sul web le aziende che corrispondono al vostro target e verificate come sono strutturate.
Sui loro siti, le aziende segnalano le ricerche aperte: è dunque possibile comprendere la tipologia di organizzazione e inviare una candidatura spontanea.
Inoltre i siti aziendali spesso comunicano lo stile e il linguaggio dell’azienda.
Questo vi può servire per studiare la vostra presentazione e, nel momento in cui avrete occasione di fare un colloquio, presentarvi in modo coerente.
Se avete un’azienda obiettivo, raccogliete quante più informazioni potete. Preparate un curriculum ad hoc ed inviatelo. Non dimenticate, però, di far seguire all’invio della vostra candidatura una vostra chiamata o una richiesta di feedback.
Linkedin e i social
Linkedin è un ottimo modo per diffondere la propria immagine professionale e presentarsi al mercato. Ecco perché è importante curarne i contenuti e, se si sta cercando lavoro, utilizzarlo in modo strategico.
Qualche veloce suggerimento:
- Curate il vostro profilo professionale
- Usate le parole chiave per il vostro settore di riferimento
- Create la vostra rete: seguite colleghi, ex-colleghi, amici, opinion leaders
- Seguite le vostre aziende target
- Curate il vostro Personal Brand.
Molte aziende sono presenti su Linkedin e spesso utilizzano questo canale per veicolare le proprie ricerche.
Su Linkedin potrete trovare i responsabili del personale o i titolari delle aziende, potete chiedere loro il collegamento e inviare direttamente il CV.
Le aziende ben strutturate rispondono sempre.
Attenzione! Fate in modo che tutti i vostri profili social siano coerenti tra di loro.
È chiaro che ogni social ha finalità diverse, ma non dimenticate che è un modo per comunicare chi siete ad un ampio panorama di persone.
Tra queste potrebbero esserci anche direttori del personale o i titolari di azienda.
È importante quindi che la vostra immagine sia coerente e professionale.
Ricordate che in fase di selezione, sempre più HR digitano il vostro nome su Google e verificano non solo i vostri profili professionali, ma anche quelli personali. Se decidete di lasciare i vostri profili pubblici, abbiate cura di avere un’immagine professionale coerente, oppure gestite bene la vostra privacy.
Le agenzie per il lavoro
Le agenzie per il lavoro sono aziende di servizi che si occupano di ricerca e selezione di profili. Possono operare nella ricerca e nella gestione di:
- Tirocini
- Personale a termine in somministrazione
- Personale a tempo indeterminato in somministrazione
- Ricerca e selezione per inserimento diretto in azienda
- Ricerca e selezione di profili di medio ed alto livello per inserimento diretto in azienda (Head Hunting).
Oggi le agenzie per il lavoro sono un ottimo canale per approcciare il mondo del lavoro. Ogni agenzia si occupa di ricerca e selezione di profili professionali junior, senior e manageriali.
Molte agenzie lavorano in modo specifico su settori o ruoli. Se avete un obbiettivo preciso di settore, potrete cercare il professionista migliore per veicolare il vostro profilo direttamente alle aziende vostro obiettivo.
I consulenti delle agenzie sono persone che conoscono molto bene il loro mercato di riferimento.
Potranno dirvi in modo franco se il vostro profilo è spendibile sul mercato, se sarà possibile per loro proporre il vostro profilo ai loro clienti, se le vostre richieste sono coerenti rispetto a ciò che offre il mercato.
Visitate i siti dell’agenzia. Ogni agenzia, infatti, pubblica le proprie ricerche sia sul proprio sito aziendale, che sui propri social dedicati.
Normalmente le agenzie, all’interno del proprio sito, hanno delle sezioni dedicate alle ricerche di:
- Somministrazione
- Ricerca e selezione per profili junior
- Ricerca e selezione per profili senior e manageriali.
Può accadere che siano le agenzie stesse che vi contattino perché hanno “cacciato” il vostro profilo, magari proprio attraverso Linkedin.
In questo caso saranno loro a farvi un primo colloquio conoscitivo e infine a illustrarvi per quale azienda desiderano proporre il vostro profilo.
Questa è un’ottima occasione per farvi conoscere e specificare quali possono essere le vostre aspirazioni.
Ricordate che il contatto con un professionista del settore è un ottimo veicolo per proporre il vostro profilo alle aziende giuste per voi.
Non dimenticate, poi, di rimanere sempre in buoni rapporti con gli head hunter e mantenere il contatto aperto con loro nel tempo.
Il vostro network
Anche oggi, nella nuova era digitale, uno dei migliori canali per trovare lavoro rimane ancora il passaparola.
Quando si ricerca lavoro è bene parlarne, veicolare il messaggio a parenti amici e conoscenti.
Create la vostra “storia” e usatela con tutti i vostri interlocutori: quali sono le vostre competenze, le vostre aspirazioni, perché valutate un cambiamento, ecc. Cercate per quanto possibile di non parlare mai male dell’azienda nella quale lavorate (o avete lavorato), enfatizzate i lati positivi e segnalate eventualmente le motivazioni per le quali non siete soddisfatti dell’attuale posizione. Per esempio ciò che non vi è possibile ottenere dall’azienda in termini di formazione, crescita professionale, apprendimento di nuove mansioni. È importante frequentare i posti giusti dove i referenti aziendali si incontrano: eventi, conferenze, meeting. Valutate gli interlocutori e comunicate in modo chiaro chi siete e a cosa aspirate.
Creare relazione, farvi conoscere, ascoltare e chiedere informazioni è fondamentale.
Ricordate che la relazione umana è sempre alla base di un buon cambiamento aziendale.
In conclusione: quali sono i principali canali per cercare lavoro in modo efficace?
1. Conoscersi – Analisi delle proprie competenze
2. Conoscere il proprio mercato di riferimento – Web
3. Utilizzare in modo strategico i Social – Linkedin, ma anche Facebook, Instagram, ecc.
4. Appoggiarsi ai professionisti del settore – Agenzie per il lavoro
5. Curare il vostro Network.
Autore: Elena Meneghello – Key Account Manager – Quanta S.p.A.