Quale può essere il mio apporto di allievo CUOA al processo di ripartenza e di ricostruzione post emergenza Covid-19?
Testimonianza di Matteo Bicego, allievo Master in Gestione d’Impresa 25ª Edizione.
Ormai è passato un mese da quando l’Italia sta affrontando, con misure drastiche e di fortissimo impatto non solo sociale ma anche economico, questa situazione di emergenza generata dal virus “SARS-CoV-2”.
Quando finalmente si potranno, da un lato, riaprire le attività d’impresa temporaneamente sospese e, dall’altro, ripartire a pieno regime per quelle che hanno potuto continuare la propria attività a regime ridotto, qualunque società si troverà a fare, inevitabilmente, la c.d. conta dei danni.
Da “È possibile ripartire? Se sì, come?” a “Quanto ha inciso dal punto di vista economico-finanziario questa pandemia sull’attività della mia impresa?” e, ancora, “Come diminuire i costi?”: sicuramente vi saranno mille interrogativi ai quali ogni imprenditore (e anche lo Stato) sarà chiamato a dare delle risposte.
Quale può essere, quindi, il mio apporto di allievo CUOA a questo processo di ripartenza e di ricostruzione?
Premesso che un periodo di sicura crisi come questo comporterà la formazione di possibili ostacoli in termini occupazionali e che, ad ora, sorge spontaneo farsi delle domande riguardo al proprio futuro di giovani professionisti che si immettono nel mondo del lavoro in un periodo di crisi generale, l’approccio deve essere positivo per diversi ordini di ragioni ma, essenzialmente, per una: siamo allievi CUOA, nello specifico, allievi MAGI!
Questo non significa solo avere delle competenze tecniche, ovviamente da affinare e migliorare proprio attraverso l’inserimento in realtà organizzative pronte a scommettere su di noi, ma anche aver acquisito una certa mentalità, un approccio diverso: questo è, di fatto, il vero punto di separazione tra il mero saper fare, ossia la competenza tecnica fine a sé stessa, e il plus nel dare il proprio contributo effettivo.
Al rientro presso le società ospitanti, dopo le prime settimane ivi trascorse anteriormente all’esplosione dell’emergenza sanitaria da “nuovo Coronavirus”, ognuno di noi potrà portare la “mentalità CUOA” e la visione che il Master in Gestione d’Impresa CUOA è in grado di offrire.
Pertanto, in quanto allievo MAGI e, in generale, allievo CUOA, posso portare quell’approccio MAGIco che ci contraddistingue, il quale, partendo dal contenuto tecnico, sempre perfezionabile e migliorabile, proprio attraverso l’inserimento in un contesto societario, lo supera e lo convoglia in una visione d’insieme più ampia, atta ad adattarsi a molteplici scenari e contesti, nonché finalizzata a portare il proprio contributo in qualsiasi contesto.
Questa visione d’insieme è essenzialmente costituita dall’entusiasmo di persone, ognuno con le proprie capacità e le proprie peculiarità, che hanno voglia non solo di perfezionare quanto sanno, ma anche di apprendere nuovi contenuti e di condividere un’esperienza di crescita personale e professionale, mettendosi realmente in gioco.
D’altra parte, in otto mesi vissuti presso CUOA Business School, strutturati non solo in ore di lezione in aula ma, altresì, da molte e molte ore di conoscenza reciproca attraverso i project work realizzati, si è stati in grado di passare da perfetti sconosciuti a persone legate per sempre dall’essere stati allievi MAGI(ci).