di Pierluigi Gava*
Le motivazioni che mi hanno spinto a fare questo viaggio nel 2016 sono state la grande curiosità di vedere come i principi e le tecniche che avevo studiato sui libri e ascoltato dagli esperti venissero applicate nelle aziende giapponesi.
Il viaggio è stato molto interessante e ho avuto alcune conferme, ma anche scoperto aspetti che non pensavo di toccare.
Tra questi la cosa che mi ha colpito di più è stata la grande importanza dell’aspetto culturale come base e come requisito per l’applicazione dei principi.
Era subito evidente quello che molti autori dicono, cioè che la base della filosofia Lean è soprattutto culturale, per cui, per avere successo nella trasformazione di una azienda europea, bisogna agire molto sulla componente culturale e quindi umana e personale.
Lo stile di leadership e la cultura aziendale sono fondamentali. Sono la base indispensabile su cui si deve appoggiare qualsiasi attività di miglioramento e un viaggio in Giappone con un accompagnatore esperto di cultura giapponese che ci dava molte informazioni e strumenti per capire le basi della cultura giapponese è stato fondamentale per acquisire questa consapevolezza.
Ho compreso che non esiste una unica forma di applicazione dei principi Lean, ma ogni azienda che abbiamo visitato aveva la sua specificità e l’unico carattere che le univa era proprio la base culturale e i principi come, ad esempio, la non accettazione degli sprechi, l’attenzione assoluta per i dettagli e per la massima ergonomia delle attività, la cultura della pulizia e dell’ordine e il rispetto per le regole. Tutte cose che viste di persona assumono una importanza impossibile da comprendere solo leggendole nei libri…
* CEO at Cartotecnica Postumia S.p.A.
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