di Alberto Fabbris, Lean Manufacturing Coordinator di FIAMM Energy Technology S.p.A.
Sono Alberto Fabbris, secondo figlio tra due sorelle, marito da quattro anni e papà da qualche mese; ma soprattutto, professionalmente parlando, sono un ingegnere industriale, nato aerospaziale, cresciuto meccanico e, sicuramente, con un futuro “Lean”.
Attualmente sono Coordinatore del programma di Lean Manufacturing denominato FIAMM Manufacturing System, presso la sede centrale di FIAMM Energy Technology S.p.A. (Gruppo Hitachi Chemical) a Montecchio Maggiore (VI).
Il mio avvicinamento al vasto mondo della Lean, in particolare quello relativo al mondo produttivo industriale, è iniziato qualche anno fa, quando ancora vedevo la metodologia del miglioramento continuo con gli occhi di chi ha un background prevalentemente tecnico, cioè con quella sana diffidenza che ogni cambiamento, soprattutto se relativo al “modo di fare le cose”, porta con sé.
Riguardando al passato, mi rendo conto che la Lean, per i cosiddetti “profani”, viene prevalentemente vista come l’ennesimo modo di pensare “alternativo”, che qualche consulente sponsorizza con mirabolanti presentazioni in cui i KPI (fattori di performance) aziendali migliorano in tutti i settori, grazie ad attività e strumenti i cui nomi ricordano più i cartoni animati dell’infanzia (Kaizen, Ishikawa, Muda!) piuttosto che formule complicate di analisi economica aziendale.
Per evitare questi fraintendimenti, ora, quando presento ai miei attuali colleghi i moduli formativi di base relativi alla Lean, la prima domanda che cerco sempre di porre è: “Ma per voi, a cosa serve la Lean?”. Difficilmente ottengo la risposta che vorrei sentire. Tuttavia, sono il primo ad ammettere che ci vogliono anni di lavoro sul campo (GEMBA!) e formazione per capire veramente come applicare in maniera completa i concetti della Lean (e vedo un cammino ancora lungo davanti a me). Sicuramente il primo concetto da far proprio, il più difficile, è che la LEAN è un cambiamento di mentalità, non solo nell’ambito lavorativo, ma un vero e proprio stile di vita “lean oriented”. Senza un cambio di mentalità, senza la volontà dimettere in discussione se stessi prima di ricercare un colpevole esterno, senza la necessità di non accontentarsi di rispondere al primo “perché?”, senza tutto questo, soprattutto nei livelli organizzativi più alti, la Lean in azienda non è attuabile. Perché i primi a cambiare devono essere proprio gli “opinion leader”, capaci di garantire il giusto “commitment”, cioè la corretta dedizione e il costante impegno all’implementazione della Lean, attraverso un forte spirito di squadra, basato sul coinvolgimento attivo delle persone, tramite l’applicazione continua del processo metodologico strutturato e trasversale alla diverse aree funzionali aziendali. Tutto ciò con l’obiettivo di sviluppare nuove idee di miglioramento, stimolando soprattutto quelle derivanti da chi effettivamente conosce processi e modalità di lavoro, cioè i nostri stessi operatori, per arrivare a garantire un miglioramento della qualità del prodotto e della produttività, oltre che a una riduzione generale dei costi, al fine di innalzare la competitività della propria Azienda.
L’esperienza di questi mesi e rientrante nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Veneto, denominato Lean Evolution, ottimamente gestito da CUOA Business School, si è sviluppata con il giusto mix di interventi svolti da esperti del settore industriale/manifatturiero e lezioni pratiche dell’applicazione della Lean.
L’attività svolta ha permesso di aumentare le mie conoscenze tecnico/pratiche riguardanti tali aspetti, ma soprattutto mi ha garantito un’ulteriore possibilità di “cambiare mentalità”, discutendo con gli altri partecipanti delle problematiche e, quindi, delle opportunità di miglioramento presenti nelle rispettive aziende, confrontandole e cercando una via di analisi e risoluzione comune e condivisa.
CUOA Business School propone una Lean Academy con una gamma di percorsi formativi completa e innovativa sui temi del Lean Management, collaborando con un network di esperti sui temi Lean a livello nazionale e internazionale.
