Garantire la continuità finanziaria è l’imperativo che guida i processi decisionali in situazioni di crisi dovute a eventi imprevedibili, come la pandemia da Covid-19.
Nell’ambito del ciclo Gestire le imprese in tempi di incertezza promosso da CEFab by CUOA con il contributo di Pietro Galzignato (Partner Valorando e Faculty Member CUOA Business School) si sono individuati i possibili scenari evolutivi e simulati gli impatti sui dati economico-finanziari.
Le misure di lockdown e distanziamento sociale attivate a livello globale hanno determinato un drastico e inatteso rallentamento dell’economia mondiale. Il seminario di Pietro Galzignato del 25 marzo 2020 ha evidenziato come in questo contesto di totale incertezza sono saltati, per le imprese, i tradizionali cicli di pianificazione e controllo, diventando l’anno un orizzonte temporale definibile già di medio-lungo termine.
Nel breve periodo (ormai ridottosi a meno di 3 mesi) la priorità è garantire la tenuta della liquidità necessaria per superare il periodo di blocco delle attività e affrontare l’attesa ripartenza.
A fronte di questi sconvolgimenti nuove sfide stanno mettendo a dura prova le funzioni finanziarie di piccole, medie e grandi imprese con i relativi livelli di complessità:
- Necessità di nuovi sistemi di intelligence: la discontinuità attuale ha scardinato ogni baseline ed è necessario identificare i possibili scenari a livello internazionale, nazionale e di specifico settore cercando di cogliere gli impatti non solo sui nostri clienti/fornitori ma anche su quelli a valle/monte della catena
- Adeguatezza degli strumenti di raccolta dati interni: i sistemi contabili vanno velocemente adeguati in modo da fornire informazioni affidabili sulla struttura dei costi identificando puntualmente se sono variabili, semivariabili o fissi oppure discrezionali (cioè manovrabili seppur non correlati ai volumi di vendita) o di struttura (di fatto fissi)
- Agilità nei processi di pianificazione: la turbolenza di questo periodo impone cicli di previsione molto più frequenti con orizzonti temporali rolling molto più ridotti e, possibilmente, in un’ottica multiscenario.
In aggiunta a quanto sopra non va sottovalutata la difficoltà di gestire la complessità e l’articolazione delle misure messe in atto dal Governo in un contesto burocratico che notoriamente non è considerabile tra i più “snelli”.
11 maggio 2020
Autore: Pietro Galzignato, Faculty member CUOA Business School e Partner Valorando